TRASMUTA TE STESSO CON DEVOZIONE DIVINA. IL SENTIERO ASCESA IGNEA. EVOLUZIONE. ATTIVAZIONE CORPO DI FIAMMA. ESPERIENZE/ CONSIGLI PROCESSO KUNDALINY (Pericoli della tentata attivazione). Questo articolo è personale ma può essere di utilità per tutti quelli che praticano la scienza dello spirito. Ovvero le sole nozioni non potranno modificare le nostre strutture energetiche dei corpi sottili. Attraverso un percorso di addestramento pratico su più livelli è possibile trasformare la materia prima ed espandere la nostra Percezione. Tuttavia oltre una grande disciplina e volontà, sono altrettanto necessarie, semplicità, zero attaccamento per i risultati e vera devozione allo scopo. . Tecnologia eterica & studio Tecnico Applicato sulle Strutture Energetiche. Analisi personale sulla scienza della purificazione della Fiamma. Profonde esperienze iniziatiche, unite ad un lungo percorso di auto-trasformazione hanno capovolto il mio intero essere, dove per molti anni il mio corpo è stato coinvolto verso una severa e trascendente trasformazione. Attraverso, una destinata attivazione del Serbatoio Kundalini (non conoscevo questi argomenti nemmeno intellettualmente per questo vi rimando ad altri articoli o audio-video sui processi organici e delicati processi di chirurgia eterica, supportati da Esseri di Luce e discipline ascetiche e ripristino dell’energia). Lunghi anni di rinuncia ed esperienze extra-fisiche, hanno trasmutato la mia consapevolezza individuale in coscienza cosmica. Questo trattato è la sintesi di un lungo percorso apprendistato (consapevolmente dal 1998) di auto- trasformazione Alchemica, esperienze sovra-personali e trascendentali, dove In molti anni il mio corpo fu coinvolto (lo è tuttora) in una totale destrutturazione e ristrutturazione oserei dire e provare, bio-chimica. Scienza ermetica di libertà è un progetto che racchiude il frutto della mia esperienza come libera ricercatrice della Verità spirituale, ed il conseguente recupero del patrimonio genetico Originale racchiuso nel mio DNA. L’intero scopo-servizio (attivo tutt’oggi nelle forme che sono più consone al mio attuale stato di coscienza) è il risultato di molti anni di duro lavoro, dove ogni taglio radicale ed ogni singola scelta esulava dai miei desideri o interessi prettamente personali, anzi addirittura certi argomenti erano per me totalmente sconosciuti, tanto da nutrirne anche una certa riluttanza nei confronti di essi. Malgrado ciò una sorte di crescente abbandono al flusso di un nuovo mio Se, prendeva, pari passo ad una catarsi ininterrotta di shoccanti e spontanee esperienze, dove ogni evento veniva setacciato con serietà e dedizione analitica, in quanto i molti processi che quotidianamente coinvolgevano il mio corpo fisico, psichico ed altro da me, intuì che andavano sostenuti, e non mi garbava nemmeno l’idea di essere in balia completa di un ignoto sconosciuto, seppur indubbiamente eccitante. Insomma il mio approccio era decisamente scientifico, almeno fino ad un certo punto del sentiero. Poiché dopo un evento (che segnò il culmine di un lungo ciclo) nella mia coscienza si intrufolò anche una certa dose di fede, supportata da esperienze decisamente mistiche. Oggi ne è il pilastro centrale. Tuttavia anche analizzando il fatto che il capovolgimento della mia vita non avvenne per mia scelta, ma qualcosa scelse per me ( quindi in verità un destino mistico) ho dato al mio progetto il nome di Scienza ermetica di libertà, perché di fronte ad ogni esperienza a cui mi avvicinavo (scoprendo da sola o da Altro per scopi iniziatici) ho sempre comunque avuto il mio lucido controllo e ragion pura sulle scelte da fare, mantenendo però anche una mia caratteristica ingenuità; quella di dar fiducia ad un flusso più elevato di svolgimento della vita, non credendo affatto alla casualità degli eventi. In sostanza accogliendo sempre con sfida le opportunità uniche che mi vengono offerte per conoscere sempre di più me stessa. Questa necessità di ri-evoluzione (componente già presente nella mia natura) ha abbracciato nelle sue varie tappe, differenti discipline, però senza mai attingerle dall’esterno ordinario, ma bensì assimilandole su altri piani percettivi di esistenza e seguendo l’addestramento senza distogliere l’Attenzione dalla fase in cui mi trovavo. In ogni specifico contesto adattavo anche “l’equipaggiamento” meta-fisico necessario per apprendere quel sintomo o esperienza (es. uscita dal corpo con i suoi infiniti livelli…il suo controllo o i possibili fattori scatenanti…) e non avendo nessuna informazione preconcetta, l’immagazzinamento di memoria scorreva fluidamente, portando a galla una straordinaria precisione intuitiva. Il mio percorso pone l’accento basilare, sulla scoperta importante che, per recuperare la sacralità nel suo aspetto più Reale e tangibile, si rivela necessario conoscere direttamente l’anatomia sottile che circonda il corpo di ogni essere vivente, sperimentando fisicamente ed in uno stato cosciente, il nostro doppio eterico, ed essere al corrente del deposito atomico energetico che abbiamo all’interno di noi stessi. La conoscenza diretta, che uno Star Gate o Ponte Energetico è potenzialmente già racchiuso nel corpo di ogni essere vivente e la sua risalita, ha un valore evolutivo e trascendentale. Questo per discernere la Legge che regola i vari mondi o stati di coscienza ( e poco ci è accessibile...anche se quel poco è già troppo...) recuperare la propria Memoria connettendoci a qualcosa di misterioso tuttavia reale, che può essere reso possibile per mezzo di un riallineamento dell’asse sottile centrale (nel corpo fisico esterno-colonna vertebrale) il ponte-porta che ci permette di collegarci direttamente con la Fonte/ o Sorgente divina ed affiliata Gerarchia o altro chissà...( i nomi li citiamo così giusto per capirci un pò...) dove personalmente ne tocco la concreta esistenza e che la chiamano ( anche gli Esseri cosmici) Kundalini. Io la chiamo star gate. Tuttavia credo di aver intuito che l’intensità di questo processo ed una parte di conoscenza che ci viene donata, può andare solo pari passo alla nostra “capienza” spirituale ed energetica, ed in particolare i processi legati alla Kundalini sono ( e cito esatte parole di un’Entità molto evoluta che mi ha supportata nel travaglio) : < purificare la casa col fuoco ardente è come un bonus della somma delle vite...fà anche male perchè stai cercando di capire cosa è la morte>. Quindi sono dei processi molto pericolosi con la quale non bisogna giocarci. Sperimentare la kundaliny, solo se fa parte del nostro pacchetto energetico/evolutivo spirituale. Un importante primo fondamentale approccio, è quello di scandagliare gli effetti e le cause della verità toccando con mano il segreto, ovvero appurare che gli strumenti trasmutativi li abbiamo già dentro noi stessi, sia quelli che iniziamo a scoprire (dobbiamo anche sapere che non ci sarà mai permesso di vedere le cose per sola brama) sia quelli che sono possibili per la nostra struttura Tutto quello che non è conforme con noi è inutile. (il signore da solo croce che puoi portare...). Tuttavia dal momento che inizia a scorrere più luce sull’illusione che abbiamo di noi stessi ed i dogmi che ci confondono, a forza di volontà, intento ed amore, molte portali si schiudono (utili per analizzare ciò che ci è più affine rispetto alla nostra struttura energetica). Ma se la ricerca avviene solo su di un piano mentale o solo come informazione concettuale, è impossibile che sopraggiunga una vera e propria trasmutazione bio-fisica. In molti anni di esperienza (con la mia volontà più di 22 anni…dicono le guide da molto più tempo...ma occorre ricordare) la mia vita rasenta quasi l’utopia per il suo stravolgimento, raccontarla nei suoi dettagli, sarebbe un iniziativa difficoltosa, ciononostante è tutto reale e vitale ciò che ho vissuto ma sono ancora qui, quindi non è impossibile superare la morte (in quanto quella dell’anima è molto più spietata di quella nel fisico). Sarà comunque l’anelito interiore, le domande che ci poniamo, ed il bisogno vitale di verità che ci prepara il nostro destino, ma non certo per innalzarsi a Dei infallibili, ma piuttosto per ricordaci che la natura reale di ogni essere vivente è di Matrice Sacra, ed in quel suo allontanamento vi è oblio, vi è la radice e causa di ogni sofferenza terrena. Ho raccolto dati e strumenti pratici, alcuni ereditati con il risveglio (ovvero come se li avessi sempre conosciuti, ed era ovvio poiché sono sempre esistiti, e praticati anche da me stessa in altre incarnazioni la quale in parte ho avuto accesso ) ed altri che ho creato io stessa come vestiti, adattandoli al mio attuale essere, tappa per tappa. Malgrado le mie difficoltà e perplessità, non attingevo mai da fonti esterne per avere informazioni o confronti (il motivo ha una sua ragione e scopo karmico) ma sperimentavo l’opera o la sacra scienza, usando esclusivamente ogni risorsa a disposizione, sia nel tempo ordinario che in quello extra, ma senza mai alcuna brama di risultato. Coltivavo riflessioni intuitive ed altre trasmesse direttamente da eccelsi istruttori appartenenti ad altre Civiltà o dimensioni extra-temporali. Il processo di purificazione alchemica è avvenuto per tutti gli anni senza interruzione con fasi e tappe molto precise che seguivo aiutata dalla mia coscienza e dalla trasformazione profonda di me stessa. Questa me stessa, dove dopo una dissoluzione dietro l’altra toccò un culmine, (2002) che presentò per il corpo fisico pesante, un ulteriore e necessaria espansione e rottura passando attraverso l’involucro denso. Un cambio naturale di rotta, una risalita rovente o meglio il traguardo del processo (inizialmente spontaneo ed in seguito auto-gestito) dell’Energia Primaria o Serbatoio atomico-Energetico che abbiamo in dotazione, ovvero un selvaggio Risveglio della Kundalini. L’evento traumatico dal punto di vista fisico (portandomi ad un passo dalla morte) spazzò via tutto quello che rimaneva di me o il concetto che ne avevo avuto fino ad allora, mentre una Luce entrava ed usciva dal mio stesso corpo (assolutamente visibile e in uno stato cosciente). Le scoperte-informazioni affioravano come una pioggia incessante, trasportandomi in stati di coscienza altamente impegnativi per il quotidiano ordinario. Ma il quotidiano non è mai scollegato, quindi la pulizia psico-fisica, l’uso parsimonioso ed indirizzato dell’energia atomica (che eruttava senza sosta) il dispendio energetico quotidiano portato al minimo, supporti adeguati, come meditazioni corrette con respirazioni, rinuncia e ritiro necessario, erano la prassi giornaliera. Essenzialmente dico questo perché, sempre grazie alle lezioni che apprendevo su altri piani, scoprivo il potere dell’energia, che cosa era lo Yoga, l’utilizzo corretto del Pranayama, la scoperta dei i Centri Sottili e via di questo passo , strumenti appresi non dai libri ma, da insegnamenti trasmessi direttamente da Maestri Ascesi, che mi mostravano il mio corpo come una mappa anatomica (principalmente indiani dell’antico Messico ora appunto Ascesi su Stelle specifiche, Intelligenze di Guerrieri vedici per trasmissione , insieme alla mia Guida…e altre Entità Solari Evolute ) illustrandomi i punti da trattare, per prevenire anche alcuni effetti collaterali legati al risveglio. Le piccole accortezze risultavano, non sterili e meccanici esercizi, ma ottimi farmaci da supporto al processo già in atto. In questo contesto è difficile sintetizzare i vari passaggi di tutti questi anni, e del come sia stato possibile seguire senza preconcetti le varie correnti e manipolazioni, avendo subito dei veri e propri interventi eterici chirurgici (non solo straordinari sogni lucidi, spostamenti extra-fisici )ma anche aimè fortemente corporali, tuttavia malgrado il livello di intensità decisamente duri da sopportare, non ho mai pensato che coloro che mi assistevano fossero alieni buoni o cattivi, ed anche se in parte può essere vero ( non si tratta di buono o cattivo ma senz’altro esiste una parte di esseri privi di scrupoli e oscuranti intenzioni come in ogni mondo) ma piuttosto quanto potere di luce e volontà avessi io, o abbiamo noi per essere più preda di uno o degli altri? e poi cos’altro ci fosse comunque sopra le varie gerarchie come Potenza Suprema? ed è stato questo forse, che mi ha portata ad avere e stabilizzare dei contatti decisamente Nobili, ma anche altri con la quale ho dovuto combattere, sono stati comunque molto utili. Ero sola nel mio silenzio a sostenere il Travaglio (tralascio tutto l’aspetto psicologico e il dover convivere con equilibrio una doppia esistenza) però una grande forza interiore oltre la mia cresceva. L’avvicinamento di me stessa e della indispensabile de-programmazione, avveniva attraverso l’introspezione ed un severo lavoro di auto-osservazione sull’ attenzione-azione. Poiché l’auto-osservazione senza giudizio ci permette di analizzare le cause da diversi punti di vista, sia psicologici ma (grazie ad una nuova cognizione) principalmente energetici. Già nel mio carattere ho sempre apprezzato un particolare uso dell’auto-analisi sulla personalità, ma con i metodi suggeriti attraverso gli eventi del mondo onirico, visionario e telepatico, ho arricchito i miei studi, avvicinandomi direttamente, agli esperti del campo più affini alle mie capacità psichiche (alcune sconosciute a me stessa). Un lavoro di connubio forse, fra l’io ordinario dormiente ed il subconscio incredibilmente già istruito.Per quanto riguarda la kundaliny, le scariche massicce d’energia atavica mi permettevano l’accesso (se non ci si incenerisce prima nell’organica ascesa lavica pari a mille fuochi di sant’Antonio) al mio diciamo retaggio Originale, mentre cavalcando quel ponte sottile fra il sub- e superconscio, mi connettevo direttamente con la biblioteca cosmica, dove ho conosciuto veramente individui straordinari trapassati, affini alla mia reale natura. Esseri umani molto evoluti ed esperti in campi differenti (dalla scienza all’arte alla letteratura…). Ma attenzione sia chiaro che tenere a bada il potenziale atomico creativo, non è una passeggiata, quindi è implicito il livello di pericolosità nel voler sollecitare tale forza senza almeno una già robusta volontà personale di fondo. Ad ogni modo anche se nel mio caso tutto il travaglio è avvenuto assolutamente spontaneo ed inaspettato, la modalità di approccio che ho avuto con il tutto senza rasentare la follia mi ha dato una conferma: occorre “essere pronti” per udire la chiamata e, non è mai salutare forzare i tempi con fantasticherie esoteriche. Il corpo umano è già un’opera d’arte alchemica, quindi adatto per essere forgiato e ri-modellato, però ha dei tempi categorici da rispettare. Fra i fenomeni più dolci (oltre a quelli super psichici) che affiorano già ad un primo stimolo del sonnecchiante serbatoio, vi è quello della creatività nel suo aspetto artistico, infatti nel muoversi questo atavico serpente (e organicamente ho percepito il motivo del nome) porta a galla non solo scorie “radioattive” niente affatto delicate, ma anche Conoscenza ed appunto potenziale creativo connesso già alla propria natura o personale riserva Ignea. Per quanto riguarda la mia esperienza dal punto di vista creativo, pur appartenendo già ad una mia dimensione artistica (il teatro), durante l’irruzione energetica (parecchio debilitante se non incanalata) proprio nel periodo in cui il “processo sottile incalzava” e la sofferenza fisica era insopportabile, iniziai a disegnare e dipingere spontaneamente o meglio, per avermi già vista fare le stesse cose su di un altro piano temporale (mi capita spesso di uscire dal corpo ed assistere ad eventi, che si rivelano in questo caso futuri). Iniziai a dipingere in un modo del tutto naturale ma non casuale, trasferivo automaticamente sulle tele intrecciando ad incastro, le trame quotidiane, oniriche, e dei Viaggi Oltre-me. Diciamo pure che usavo la matita e l’accanita magnificenza esplosiva nell’uso del colore, come unico deterrente al dolore fisico, causato da un risveglio di un io multidimensionale con una frequenza vibratoria non facile da sostenere. Però si rivelava efficace la creatività e, non solo per entrare in uno stato di assoluta quiete, ma addirittura le immagini illustravano alcuni eventi a venire ( oggi più chiare…). Quindi la pittura non si manifestava come un semplice sfogo liberatorio, ma trasmetteva informazioni, mentre viaggiava parallelamente agli stati sovra-coscienti, liberava anche “residui” psichici non più necessari per la mia crescita evolutiva. E’ venuta a galla così, anche la scrittura ispirata ed anche, una mole di informazioni di carattere tecnico-esoterico, emerso sotto forma di lucido intuito. L’auto-guarigione (poiché dovetti resistere anche nel corpo fisico senza ricorrere ad alcun aiuto medico esterno) probabilmente si attivava nel momento in cui i vari blocchi iniziavano a disgregarsi, fornendo allo stesso tempo luce e spazio necessario al passaggio di una nuova energia, irrorata su differenti piani del mio essere. Per mezzo di questo alchemico lavaggio, si mise in atto una straordinaria Purificazione, che ho chiamato animo-terapia (ovvero quando ci alleiamo al nostro miglior terapeuta: l’anima) che diventa efficace, perché consiste nel cominciare a conoscerci soprattutto meta-anatomicamente ed ai più vari mentali livelli, pur rimanendo organicamente collegati al nostro corpo. Quindi proiettando la nostra coscienza (suppongo) possiamo andare oltre gli spazi fisici e mentali, che negli anni con i suoi vari stadi, la portata di espansione della coscienza o la proiezione di essa aumenta (comunque sempre e solo in base alla propria Reale Natura). Nel tempo ci si sente spinti a ri-scoprirci sempre di più, però non di accontentarci o fermarci soltanto alle esperienze psichiche, anche se ad alto livello potenziale. Sostanzialmente nel mio specifico caso fui invitata o mi diressi, verso il mio più intimo e sconosciuto desiderio: . Anche su questi piani diciamo più mistici, a mio parere i gradini sono infiniti, e vanno pari passo solo con l’autentico bisogno del cuore e dell’anima, dove di personale o altro di simile rimane ben poco. Dunque è l’approccio al nostro codice oltre-personale la meta sub-umana da raggiungere, per avvicinarsi al significato più occulto della libertà. In quanto lì vi sono racchiuse tutte le informazioni necessarie che ci permetteranno di avvicinarci un pezzetto per volta alla Verità della Sorgente. Ma senza andare troppo lontano (in quanto non tutti desiderano la libertà del Ritorno) approcciarsi ad un io più profondo è utile anche per imparare ad accompagnare la nostra vita e le nostre malattie, anziché subirle. Perché una volta appurato concretamente l’illusione del corpo-fisico, si è meno vittime verso di esso. La guarigione totale su questo piano denso non esiste, perché non è nel suo progetto, tuttavia esiste un modo per dissipare i veli di come percepiamo noi stessi e l’esterno che ci contorna. Rimane quindi tutta una scienza ancora da scoprire senza limiti di ciò che c’è oltre il nostro corpo guscio-denso, ed i passaggi saranno senz’altro innumerevoli, ma anche di per se tutti estremamente incredibili ed affascinanti. Tuttavia man mano che la coscienza si espande, i desideri e gli effetti speciali non hanno tutto il senso del lavoro, ma diventano semplici strumenti, qualche volta utili ma non indispensabili, almeno per quanto mi riguarda. Il continuo susseguirsi dei risvegli, mi ha portata sempre di più ad un grande desiderio fondamentalmente di accettazione attiva e spirituale. La scienza dello Spirito è ermetica per tutte le sue innumerevoli possibilità, ma con sempre più la scoperta dell’esistenza di una Sorgente Incommensurabile e Fonte di tutte le energie. La spiritualità è scienza cosmica di Dio, ed è assolutamente reale e non speculativa, come può apparire un astratto concetto filosofico della spiritualità. Può essere inizialmente impersonale, ma poi divenire una realtà concreta nel quotidiano, tanto Reale, tale come lo è la memoria delle nostre cellule, ed il carburante necessario per lubrificarle. Il carburante è un frammento di Energia Divina racchiusa già nel nostro corpo e nella nostra vera essenza, ma il mediatore inizia a partecipare solo con la riapertura del nostro Sacro Cuore. Quando parlo di guarigione, intendo la Via del Ritorno a Dio o la strada verso lo stato nostro Originale. La Numinosa particella è insita in ogni corpo in dotazione, ed all’interno di essa vi regna la Memoria necessaria per l’attivazione di un’auto- evolutivo sviluppo, nel mio caso per ricordarmi le mie origini e lo scopo di questa mia incarnazione. Una opportunità magnifica quella dell’evoluzione dell’anima, soprattutto più avvantaggiata per la forma umana, anzi è doveroso per l’umanità, sfruttare al massimo la sua coscienza per un maggiore sviluppo spirituale. Quindi grazie ad una mia antica reminiscenza, sfruttai con abnegata forza la malattia, percependola come un ponte obbligatorio a qualcosa che si stava incamminando oltre il mio spazio fisico, mentale, ed intellettuale...seppur affinava man mano anche lo stesso. Le rosse doglie (poiché il sangue fu il protagonista principale dovuta ad una dirompente emorragia insieme al mio corpo che faceva scintille (nel senso più elettrico del termine) accompagnavano con i suoi fiotti anche estatiche e mistiche esperienze (forse queste ultime incisive nel darmi la forza di continuare nel quotidiano, ed a vivere apparentemente normale). Oggi ho il coraggio di dare il nome che gli spetta a questa forza: fede e visione interiore dei processi necessari trasmutativi. l Punto Chiave è che, possediamo un tesoro inestimabile, un atavico serbatoio con una riserva inimmaginabile d’energia, e facendo un uso consapevole e parsimonioso di questa nostra misteriosa ed inesplorata energia, possiamo innescare organicamente una vera e propria Scienza della Purificazione. Purificazione obbligatoria come punto di partenza per un Sentiero Ascensionale, ovvero verso una ristrutturazione cellulare e lavoro per uscire a tempo debito dall’universo materiale. Una volta attivato questo processo, sostanzialmente esso prosegue il suo lavoro, in quanto si tramanda di vita in vita, fino a giungere al tempo Zero maturo prestabilito per la sua profonda espansione. Quindi si è già tutti da molto tempo a lavoro, basta solo ricordarsene, per poter così accompagnare consapevolmente il cammino. Suppongo per questo in base alle mie esperienze, che non bisogna fossilizzarsi su di un ipotetico arrivo…fisso, ma diciamo un certo Continum Andare. Imparando però a percepire e percorrere il tempo, a spirale attraversando i vari anelli o livelli dimensionali, che è possibile soltanto ri-costruendo all’interno di noi stessi questa sorte di ponte sensibilmente tangibile, sia che lo iniziamo a costruire di proposito (razionalmente) sia se abbiamo un fuoco ed un cuore traboccante anche se ribelle, ma in ogni caso pronto per un’alta Attivazione. L’attivazione e la disciplina libido-ignea (trasmutazione della forza sessuale) ci permetterà il collegamento per espandere su più livelli la PERCEZIONE di questo continuo andare dell’esistenza. Ritengo che la ri-costruzione organica a livello sottile è di vitale importanza soprattutto per recuperare man mano (attraverso un costante lavoro di energetica-demolizione e auto-conoscenza) il nostro specifico Codice Originario assopito. Riconnetterci con la Fonte è come riscoprire finalmente che tutti siamo individui unici, ed in qualche interiore luogo anche integri. Unici ma non separati dalla Sorgente. Integri nella nostra essenza, eppure in comunione con il tutto. La comunione con se stessi (parziale o totale allineamento) quindi prevede la dura battaglia alla propria frammentazione, anzi abbracciare il buio è il passo decisivo per rinascere presto o tardi completi. Distaccarsi dal programma illusorio-macchina biologica. Completi, senza auto- indulgenza, umili e spogliati da ogni illusione, ma con la chiara fiducia che nessuna azione fatta con Intento va perduta, ed allora avremmo modo di iniziare a Vedere, percepire l’Unità, ed abbracciare le differenti trame del suo Processo. In quanto al tempo abbiamo davanti l’eternità, perchè soltanto ad ogni singola anima spetta di sentire se è giunto il tempo di accelerare. Ma è di gran lunga meglio non aspettar…Buon cammino di Resurrezione... Messaggio: TRASMUTA TE STESSO CON DEVOZIONE DIVINA. La materia Reale Essenza Energia Divina. Sperimentare l’umanità senza perdere (nelle varie vite…) l’Antica Memoria-il Principio Devozionale dell’amore Divino e Libertà. La complessità della mia esperienza ha come tema centrale la morte/Rinascita e tratta l’aspetto legato alla guarigione fisica/sottile e il dissolvimento della personalità. Scienza Sacra & arte divulgano il mio personale messaggio, che parla di ancestrali eredità, connessioni ed Insegnamenti diretti con Intelligenze Extrastellari, viaggi atemporali e Mistica dell'Anima con devozione. Sostanzialmente ciò che trasmetto attraverso la creatività e guarigione Trasmutativa, è la voce di ciò che Io Sono come Testimone, in linea con la mia Energia e Coscienza, sostenuta e guidata dal mio profondo legame con la Fonte Cosmica. Accendere e padroneggiare il Fuoco Creativo Interiore attraverso la Grande Purificazione è la via del Ritorno o verso la liberazione consapevole. Tuttavia la direzione catartica, non dipende solo da una scelta personale, ma soprattutto dai codici Originari (dna). Ogni essere vivente è un'Anima in Cammino, e l’Infinito così come il quotidiano ne fa parte, è insondabile e Misterioso. Oggi so che all’interno di me vi era già programmata quella chiamata di determinazione, e dopo molti anni ed una lunga serie di profonde e catartiche mutazioni Vedo il Disegno insieme alla mia Antica Memoria che ricordando lo scopo del viaggio, condivide ciò che ha ritenuto giusto attraverso le sue esperienze di Camminatore fra i Mondi Qui & Ora. ps. La pratica nei dettagli in questo contesto non può essere spiegata. ...Siamo solo puntini luminosi che vagano nell'universo Infinito dell'Evoluzione....che man mano si riaccendono... - L'AUTO-INIZIAZIONE AL MAESTRO INTERIORE. Il risveglio della coscienza energetica. Sintesi breve. Tappe necessarie; Attivare l’Attenzione-Intento, fare i conti con la personale parte Oscura, utilizzare i due emisferi cerebrali per non boicottare nulla, livellare i contrasti della polarità. Unire i due poli in Sé (femminile/maschile, che nel mio caso non sono poli ma entità reali a se, verificato con test genetici)…già tutto questo è un processo disumano e non accessibile a tutti, in quanto è molto pericoloso e destabilizzante, se non cè il supporto di corpi sottili ben costruiti e ricchi energeticamente. Ma se per Misericordia (nel significato più religioso del termine vista l'impresa erculea...)ci si ritrova interi, dopo aver lavorato con la materia Prima (il nostro essere nei sui vari livelli) è senz’altro la prova che abbiamo avuto accesso o ci siamo connessi con il nostro miglior terapeuta : < il nostro Io Superiore o chicchessia >. L’auto- guarigione o il ri-congiungimento con la propria essenza (nelle sue infinite fasi che non finiscono affatto ovviamente) può avvenire attraverso una propria intuitiva ricerca, l’applicazione della logica, l’auto-analisi, l’unione necessaria degli emisferi cerebrali dove ragione e sentimento si incontrano, ma innanzitutto con la scoperta e l’uso delle energie che circondano il campo fisico o l'Energia cosmica come carburante che crea l'Essere. In sostanza con il risveglio di una Coscienza Energetica (passaggio indispensabile da una mente nozionistica ad un pensiero energetico…) attuata e destata sulla propria pelle. in questo modo è possibile affrontare senza troppe congetture mentali, ma con concreto imparziale discernimento, i fenomeni che affiorano (inizialmente dirompenti e spontanei nel mio caso) valutandoli con una cognizione percettiva, quindi svincolata dai semplici sensi, dalla mente meccanica o da interpretazioni esterne, ovvero verificandoli direttamente sul proprio campo fisico. Una scienza applicata dell’anatomia meta-fisica, tuttavia ben tangibile, se guidata con prudenza, disciplina, e molta volontà per recuperare il carburante fondamentale, che disperdiamo inutilmente, fino al consumo totale che avviene con la morte, (ri-distribuzione energetica). In quanto agli strumenti non sono importanti quali o la quantità, ma solo la perseveranza di questi, e semmai l’attenzione sui modelli scelti, che siano appropriati per il proprio attuale stato energetico e di coscienza, quindi è inutile saltare di palla in frasca, provando un sacco di esercizi (es. per 2 anni consecutivi, precedenti all’impennata della #kundalini, praticavo anche 3 volte al giorno la medesima tecnica di respirazione e meditazione, sempre identica a se stessa e senza alcun obbiettivo mentale, ed arrivò più di quanto avessi mai potuto immaginare. I reali cambiamenti alchemici (trasmutazioni o biochimici ) sono di natura sottilissima ma potente, e gli effetti sono veramente extraordinari e trascinanti, tuttavia senza Attenzione nel senso più alto del termine, possono rivelarsi estremamente pericolosi e dispersivi, perché senza un’adeguata e parallela purificazione dei corpi possono intaccare la psiche sprofondandola in una sorta di mondo psichedelico o proiezione delle proprie ombre o immagini interiori. In sostanza la mia esperienza, tocca particolarmente l’aspetto significativo della costituzione occulta o fisica-energetico-spirituale (anche se questo soprattutto per i primi due anni quando allenavo nei vari piani i corpi del mio solo essere, poiché nel tempo si va anche oltre Se stessi, o meglio ci si avvicina più consapevolmente al gruppo “coo-perativo di alleati aiutanti”. Tuttavia per quanto mi riguarda, le mie fonti autorizzate mi hanno trasmesso che ad un certo livello di trasformazioni, non ci si arriva mai solo per scelta personale, ma la scelta può essere solo decisiva, nel o se intraprendere con Intento il cammino, e/o se accettare la chiamata con le sue cause ed effetti. In quanto da in certo punto in poi non si può tornare indietro. La nascita e lo sviluppo della Visione interiore sulla struttura sottile del corpo, è molto utile anche nel campo medico od a processi legati alla salute. Ed anche in questo era già collegato un aspetto del mio processo iniziatico di apprendimento legato alla guarigione, che può essere valido e riconosciuto, solo se passa attraverso la nostra sudata e dura lezione di auto-guarigione. ...Il corpo é la tua officina #alchemica...investi tutto ció che possiedi in questa florida bottega...perché é l'unica che ti porta alla vera ricchezza! Divieni un buon fabbro...non perdere altro tempo... Forgia te stesso e...rinnoverai il mondo!