Utero Fenice.

Le Doglie di Iside/conferenza 2013

"Lascia che lo spirito entri in te”. LE DOGLIE DI ISIDE. IL GREMBO SACRO. La via Iniziatica Trasmutativa del femminile & la Liberazione del Vaso Ancestrale. (Percorso & sintesi conferenza tenuta nel 2013). - Utero Fenice è un altro tassello del mio viaggio iniziatico, un ulteriore sviluppo di un lunghissimo percorso sulla natura fisica e meta-fisica del femminile, incluse quelle che sono le mie esperienze di percorso di vita, da figlia di padre padrone, alle politiche attive femministe, alla ricerca e confronto con i mondi interiori sepolti delle donne creative che, si cercano e si rigenerano attraverso l’arte, la cultura, l’amore per la natura e gli animali, o/e alla necessità di vivere la propria vita con i ritmi tipici del femminile archetipale. Selvaggio e sacro, ovvero ciclico e non lineare, non necessariamente competitivo o frenetico ma, il vivere la vita con energia feconda e magica, con il ricordo del Divino Interiore e, se è disegno del destino, con il coraggio e forza creativa di attraversare le tappe eroiche necessarie fino, all’inaspettato capovolgimento per il ritorno nel Grembo Cosmico, ossia nel predestinato Risveglio Iniziatico. La nascita partendo dall’utero materno terrestre, alla Rinascita del ritorno alla Madre Fonte, è strettamente legata al mistero di un Universo intelligentemente creativo. Entrambe le nascite contengono in se un aspetto morte trasformativo. In un senso come primo risveglio (anche in larga scala visti i tempi maturi) vi è quello del ripristino della Divina Maternità (anche nel maschio). Quindi una matrice femminile necessaria per rigenerarsi, se bilanciata da una penetrazione fecondante (e vice versa) che quando è in perfetto equilibrio all’interno di un Essere, ella/egli stessa diviene contenuto e contenitore. L’aspetto rigenerativo della polarità all’interno degli esseri umani sarà necessario anche per guarire e benedire questa oltraggiata e amputata Madre terra, attraverso la riappacificazione con una madre natura che alita vita e protegge tutte le creature viventi. Ad un livello più evoluto di tipo iniziatico (partendo dalla mia esperienza diretta) l’emancipazione terrestre del femminile che, non ha perso la sua “ verginità” (o collegamento con il Verticale) ed attraverso il ricordo delle proprie incarnazioni (non ci interessa sapere chi eravamo ma piuttosto lo scopo che non abbiamo mai dimenticato ed anzi affinato nelle più svariate forme o vicissitudine…di incarnazione) giunge al significato organico di alfa e omega della vera emancipazione o liberazione. Dove per liberazione si intende innanzitutto il farsi Coppa Mistica come crogiuolo della rigenerazione di se/collettiva, dove vi è nutrimento per ogni Figlio che già contiene in se stessa. Come tutte le madri mistiche, non possono non sperimentare la sofferenza di una terra oltraggiata e, le doglie del parto, sennonchè la protezione dei/o del proprio Figlio Interiore. Questo articolo si basa quasi esclusivamente sulla riflessione e sintesi su di una mia conferenza tenuta nel 2013 con titolo : Le Dogli di Iside. Questa conferenza (un ulteriore sviluppo di un ciclo pratico precedente dal 2008 con il tema: la Sacra sindrome i doni sciamanici nella donna) è incentrata sul bivio in cui si trova oggi il femminile o si può quasi dire l’identità umana ( i miei incontri preparano un terreno con molto anticipo rispetto ai tempi ragion per cui inevitabilmente nell’immediato è compreso da pochi). Risvegliare l’identità cosmica dell’Essere femminile quindi nella sua più completa natura come ponte fra terra e cielo, è il seme portante dell’incontro dove, come qualcosa oltre me stessa mi spinse a farla. Alla fine dell’incontro, fuori c’era un sole meraviglioso che, ci mostrò anche un segno molto particolare…era completamente avvolto da due arcobaleni circolari che lo contenevano. La revisione dell’identità e ciò che sta avvenendo (anche nei modi più bizzarri per come abbiamo sempre visto la polarità degli Esseri umani) anche se scalfisce e confonde questo nuovo stato, i processi reali sono di portata maggiore di quell’apparenza che tende a minare la Natura diciamo naturale dell’essere umano come è sempre stato. E’ da come si evolverà e cosa ne trarrà ogni individuo è, faccenda ancora più complessa. Per non parlare proprio di profezia, mi limitai/o a parlare solo di ciò di cui posso essere testimone (fra le altre cose senza alcun bisogno di essere da esempio o di necessariamente mostrare prove per aver maggior credito…semplicemente come un messaggero che come viene…se ne và…). In particolare quindi, da un punto di vista più individuale, forse stimolare colei che riesce a scegliere perché si sente già di fronte ad un bivio (destinata) ad intraprendere un necessario lavoro alchemico spirituale su se stessa, per equilibrare (se non Unire che è nel suo massimo aspetto meta-fisico) gli opposti che la strattonano, reintegrando sia l’aspetto solare che lunare per far funzionare entrambi gli emisferi cerebrali, senza l’eccesso o la frammentazione di una univoca non reale identità. Ovviamente ciò deve essere realmente completata sul piano fisico e meta-energetico e non soltanto come informazione intellettuale o di forzata ideologia di perfezione. Quindi solo quando i nostri tempi cosmici sono maturi. Per lo meno, diciamo tempi cosmici quando intendiamo questo processo quasi completo (come l’ho praticato) cioè : l’incontro, la separazione, l’unione e la fusione con due corpi reali e funzionanti. L’incontro con il nostro Altro corpo Energetico/luminoso. Tuttavia iniziare ad incamminarsi fuori dal dualismo meccanico, anche le più paradossali cause con effetti discriminanti (comunque necessarie) si rivelano utili per uscire dallo stereotipo direi anche moralista e vittimista in cui si continua a vedere/sentire la donna, sempre come vittima o debole e incapace di scegliere. Oppure la pantomima evoluzionale sulla discriminazione dei sessi. Tuttavia ancora più deviante l’eterno pasticcio occulto/esoterico (cardine) di colei che necessita di un Iniziatore o bacio del Principe maschio, per ri-trovare la Saggezza e Conoscenza perduta nella notte dei tempi, in cui è stata occultata la Sapienza segreta della Donna. Relegandola oggi o in un surrogato di pseudo emancipazione o, istigandola verso il maschile che, al bello e meglio, più che emancipate diveniamo una imitazione (probabile e spesso) non nell’aspetto più sacro del maschile. Oppure per conoscenza nei vari incontri con molte donne, ho visto che in svariati contesti (o paludi pseudo iniziatiche) le donne, continuano a fare da tappezzeria o sfruttate come veicoli medianici e altri abusi sotto la voce di crescita evolutiva. In altri contesti diventano feroci e competitive, per emergere come un buon prodotto sociale, dove mi spiace doverlo dire ma, alla fine il più delle volte scopri che comunque dietro ci sono uomini che la dirigono e non ben retribuite come i loro colleghi. Allora che fare? Madre iniziatica colei che risveglia al Divino? O colei che risucchia e /o si lascia risucchiare nella palude dell'avida materialità illusoria di Maya? Bisogna partire dal titolo della conferenza : le doglie di Iside e chiederci perché ho scelto e chiamato l’incontro le doglie di Iside? Intanto andiamo oltre i racconti del femminile lunare, con le sue fasi di madre o vergine o strega e, piuttosto le misceliamo tutte insieme e ci mettiamo anche una bella sfacciata forza solare, con tanto di spada in una mano e nell’altra un bel cuore fiammeggiante. Altro punto abbiamo spesso la deviante abitudine di separare le varie vie misteriche ( la quale l’unica differenza sta nel livello iniziatico necessario dello scopo specifico di quel credo, ma nella sostanza ciò che necessita per penetrare quel mistero, le fatiche sono pressappoco le stesse…in ogni via e per ogni sesso). La mia riflessione è partita ponendo alle persone il quesito dietro questo passo tratto dal Vangelo di Tommaso : “Simon Pietro gli disse, "Lasciate che Maria se ne vada, poiché le donne non meritano la vita. " Gesù disse invece: Io stesso la guiderò in modo da farla maschio, così anche lei potrà diventare uno spirito vivente somigliante a voi maschi. Poiché ogni donna che farà se stessa maschio, entrerà il Regno dei Cieli”. Dal "Vangelo di Tommaso” (per l’appunto scientifico dello spirito, aspetti fusi insieme… comparazioni gnostiche…sperimentazione iniziatica…). Perché farsi prima maschio? Ma per maschio non si intende imitare o abborrire il maschio…ma parliamo di energie cosmiche di tipo negativo e positivo… Infatti nella pratica alchemica (applicata realmente su noi stessi come crogiuolo) vi sono gli elementi con le varie peculiarità energetico-sottili, poi la tappa della separazione…idem per quel che riguarda lo sviluppo del doppio energetico…dell’unione degli opposti… e via di questo passo (non posso qui esporre tutti i legami che ci sono fra le varie vie che ho elencato e comparato e che fluiscono sempre nell’uno ed il perché dei passaggi che riguardano il maschile e femminile ed eventuale fusione). Tuttavia tutto questo può sembrare un lavoro tecnico, ma l’agente della Trasmutazione per eccellenza è sempre il fuoco. Il fuoco spirituale dell’amore, del sesso ed energie libidiche affini. Dove la chiamata Interiore è di carattere profondo ed anche di inconoscibile, dove non ci importa del risultato solo in senso psico -magico ( in quanto questi affiorano parallelamente) ma, di una vera e propria svolta quantica dell’essere. In questo caso se è donna con tutte le valenze femminili, del sentimento, del dubbio e del multiverso misterioso che la circonda da quando nasce a quando morirà, essendo ella stessa portatrice di vita ma anche della fine. La sapienza ermetica è completa come via (parlo rispetto alla scelta di Iside come Seme stellare femminile) in quanto percorre e ingloba diverse vie con medesimo scopo. Poi altra domanda da porsi era: perche in oni scuola di pensiero o religione o cammino iniziatico, la donna è sempre gravida? Esiste una Congiura del femminile? Perché è sempre vergine? E perché è sempre fecondata da qualcosa di non umano o comunque non attraverso un rapporto carnale sessuale? Perchè doglie? dolore sofferenza? Per dare alla luce un Salvatore? Ma chi è questo figlio cosa o chi rappresenta? Qual è il ruolo che ci viene richiesto da Dio incarnando il femminile, come passaggio/vagina cosmica che porta gli esseri a sperimentare l’incarnazione? Schema matrice riproduttivo, energia marginale oleografica di maya illusione o utero cosmico intelligenza altamente creativa. Perché spesso si dice anche risucchiante come un buco nero? ma impregnato di cosmica coscienza che ha capacità di creare e spostare vita anche oltre? Temi trattati ed approfonditi in questa mia conferenza. Ma tornando alla scelta di ISIDE come archetipo. Le motivazioni sono complesse ma particolari, la prima è che Iside come vibrazione femminile stellare va oltre il simbolo unilaterale del femminile, perché rispetto ad altre figure femminili altamente mistiche, Iside rappresenta la ricerca suprema dell’anima gemella, ovvero, la nostra controparte in noi stesse, la completezza solare e lunare…cioè il recupero dell’impronta Divina androginia, che nel suo uso più consapevole è certamente il potere femminile dell’amore ma, anche del piu alto iniziatico misticismo e meta-fisico travaglio divino : la TRASMUTAZIONE, che abbraccia l’intera Natura dell’Origine e segreto dell’Energia Cosmica Creativa. Intanto partiamo dal fatto che Iside ha un travaglio gravido differente nella modalità di concepimento…del Salvatore. Ma attenzione non confondiamo l’esaperato e sciocco sentito dire (anzi mera speculazione di pessimo gusto) sul fatto che la Madonna non era vergine e stupidaggini di chi non comprende non solo l’aspetto archetipico degli eventi o miti ma, sopra ogni altra cosa ignora ( vi riando alle mie testimonianze esperenziali con Esseri Cosmici per quel che riguarda la chirurgia eterica) i processi eterici di fecondazione e, vuole ridurre delle pratiche altamente scientifico-trascendenti in mere macchinazioni intellettuali e terrene, per riportarle a modalità e shemi cognitivi prettamente umane. Rispetto al mistero del concepimento, sia esso terrestre che celeste. Segni di un reale fastidio che possa esistere una fecondazione angelica o aliena o, semplicemente lontani da pratiche in cui l’energia cosmica ha una valenza e capacità di creare e ricreare, universi a molti impossibili da concepire. Inoltre il vero significato occulto spirituale di verginità e dei processi trasmutativi connessi. In questo magnifico e difficile disegno divino può la donna essere emarginata solo materia prima da utilizzare per perpetuare la vita come un ingranaggio meccanico? O anche finalmente iniziare a vedere il ruolo sacro e di mediazione fra terra e cielo che ha realmente la donna nel disegno più vasto? (innanzitutto quello di creare vita sempre) ma anche portatrice chiave di risveglio ed evoluzione. La conoscenza iniziatica di Iside è cardiognosi, la completa integrazione dell’archetipo come cuore metafisico che riceve direttamente senza alcun rituale attraverso terzi, ma sperimentando trasformazione, dolore e compassione, dove l’amore è il sempre perno trainante. Ella stessa ricerca e ricompone i sui pezzi fino a divenire e contenere un Universo pur di riavere il suo Amato. Un amore che attraverso il suo Utero veggente riflette e abbraccia tutte le immagini della Natura come sua vera essenza e, Vede tutte le creature viventi come figli del Grande grembo. Dove lei è Porta e messaggera di una scienza misterica incommensurabile ma, che ogni figlio devoto può attingervi se rispetta la sacralità del suo Mistero racchiuso. Ma quando è sconnessa e si sente senza rispetto per l’amore interiore che contiene in se come canale della MADRE Cosmica, allora questa Forza Magico- Divina può trasformarsi in una predatrice terrificante… o altro di distruttivo (da qui il dolore del femminile che si vende nei più disparati modi o deforma la sua natura). Quindi la grande Iside ma anche Grandi Madri come Maria, dove Iside è più l’aspetto Sacerdotale Iniziatico attivo (inglobando in se i vari aspetti…) sono comunque archetipi di Donne stellari che hanno fatto della loro femminilità il fine ultimo e sublime (tuttavia tutte le donne lo fanno anche quelle che perpetuano la famiglia umana) divenendo Porta o Coppa Mistica dalla quale ogni essere vivente, come Figlio può bere il Nettare della sua trasmutazione. Trasmutazione che avviene innalzando e sublimando la grande forza creativa Ancestrale presente all’interno del proprio utero. L’uso consapevole (e si intende dal punto di vista strettamente energetico-divino) rappresenta dopo molteplici tappe iniziatiche, la femminilità che ha fuso alchemicamente i due emisferi, equilibrando logica ragione, sentimento intuizione, divenendo pura coscienza energetica). Sentimenti emozioni superiori trasmutate. incontrato e domato la sua parte oscura, distruttiva, terrestre, materiale… unito gli opposti buio e luce per generare il Figlio Interiore. Ovvero la manifestazione terrena nel suo aspetto più sublime di amore (qualunque sia settore operante) devozione, misticismo, guarigione del corpo e dell’anima. Fertilità e maternità inteso anche come aspetto ispiratore iniziatico nel nutrimento. Dono di sé per il bene della famiglia umana creativa o come contenitore di immagini…Ispiratrice che crea in silenzio nuove forme più sostenibili di realtà. Athanor o Vaso alchemico, altamente sensibile e Percettivo. Iside con la sua fecondazione ultraterrena (iniziazione sui piani sottili) al dramma Osiriano dello smembramento e recupero dei sui pezzi o Io multidimensionali. Alla ricerca per amore solo per amore, alla dedizione totale come la vergine Maria che crede nel Figlio anche solo tramite ispirazione (che è più essoterico a differenza di una auto-iniziazione solare e lunare come Iside quindi attraverso una diciamo volontà). Qualcuno separa queste Donne. Personalmente invece ritengo che fanno parte della stessa meravigliosa possibilità, quella di dare Origine organicamente all’archetipo della Fede come Mistero, scoprendo, che la devozione per Horus, il Figlio guerriero è il segreto dentro di noi, che deve lottare per assaporare la bellezza inconoscibile della verità creatrice. Maschili e femminili. Guerrieri nell’affrontare la battaglia per Vedere lo Spirito che impregna ogni Essere vivente. Tuttavia mistici e eroici hanno non poche prove per tutta la vita… poi non intendono abbandonare il sentimento pur lottando come leoni…quindi la sfida sta nel mantenersi fluidi e femminili, forti e maschili. Penetrare e lasciarsi penetrare. Una costante tensione che porta ad una centralità, però libera rigenerante. -- Per incontrare la propria identità cosmica occorre uno spirito di abnegazione notevole, tuttavia facendo attenzione a non scivolare nell’indolenza o disperazione. Ma attingendo alla forza ancestrale si superano anche prove mortali, molto più dolorose di quelle fisiche. Benchè il fisico è messo a dura prova. Poi se ci si ritrova il Sole nero nel proprio tema astrale di nascita (esattamente come il mio) allora lo scontro/incontro con l’ipermanente, il vuoto, risucchiati o risputati nella torsione e l’attraversamento dove tutto è generato. Oppure citazioni ( che piacciono tanto…): il grande vuoto dei nativi americani o scienze orientali o campo di energia di Max Planch o il mare delle potenzialità di Deepak Chopra. Insomma la trasmutazione è destinata. I risultati però dipendono dal destinato e se riesce a mettere insieme i pezzi. Oppure lo strato 11del dna (altro punto importante che richiederebbe un ulteriore spiegazione e collegamento al mio tema astrale, ma che è strettamente legato ad una apertura che è avvenuta per tutti nel 2002….). Quindi sia questo tipo di energie attive del dna più il sole nero nel proprio tema astrale di nascita, comprende : Dissoluzione attraverso ripetuta morte iniziatica e illuminazione della forma (eterizzazione fisica e rinnovamento e riavvolgimento spiraloidale del dna). Difficile da portare senza una robusta volontà o per sola scelta personale. Il tempo è veramente curvo, ed è fortemente organico con i sui mutamenti, ma non ho mai perso il contatto con la forza-vita. Anzi è il punto cruciale come messaggio per le donne, la quale spesso manca una parte. Quello di sviluppare la volontà ma senza perdere l'aspetto del femminile. Aggiungo per concludere l’aspetto chiave dei Misteri di kundalini e delle energie sessuali, con il loro valore reale. Dalla forza Energetica ri-creativa al sacrificio deliberato per innalzarla per scopi ultraterreni di Libertà. Così Iside con la sua controparte solare, è intrisa di amore metafisico per il Divino ma nutre Madre Natura. In questa Nuova Era le Doglie di Iside saranno fortemente sollecitate! …”L’io necessita del fuoco soave del cuore metafisico per superare l’ascensione di tale fuoco…” La Trasfigurazione dell'Amore terreno è però indispensabile per il raggiungimento di ciò che ho chiamato: Utero Fenice. L’Anarco-Sophia LA FECONDAZIONE TRASCENDENTE. sarà la vera emancipazione Libertaria del femminile.



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